Recentemente mi è capitato di avere un chiavetta USB in cui non vedevo più le cartelle e i documenti. Apparentemente sembrava tutto ok: lo scandisk non rilevava danni alla FAT, lo spazio continuava a essere occupato, eppure non si vedeva niente, sembrava vuoto. Anche la ricerca dei file pareva non trovare più i miei documenti.
Prima di rassegnarmi e buttare via la chiavetta, ho provato ad inserirla nel PC con Ubuntu: L’intenzione era quella di provare a recuperare almeno parte dei miei documenti. Ho aperto così una finestra della shell e ho listato il contenuto della chiavetta. Con stupore mi sono accorto che tutti i miei documenti erano ancora lì!
Facendo una ricerca su Google ho scoperto che una cosa simile era capitata anche ad altri. Probabilmente si trattava di un qualche virus che attiva i bit degli attributi nascosto e sistema dei file, rendendoli invisibili all’utente sotto Windows. La cosa più importante era che i miei file erano ancora intatti e che esisteva una soluzione basata su Linux per riportare il tutto alla normalità.
Per prima cosa assicurarsi di avere installato il pacchetto mtools:
$ sudo apt-get install mtools
Quindi creare il file .mtoolsrc
nella propria home directory e inserire quanto segue:
drive s: file=/dev/<usb-device> mtools_skip_check=1
Verificare quindi gli attributi dei file:
$ mattrib -/ s:
Correggere quindi gli attributi con questo comando:
$ mattrib -/ -h -s s:
Adesso i file e le cartelle saranno di nuovo visibili anche su Windows!